Alice Cattaneo

Milano (1976)

Una Boccata d’Arte 2021, Alice Cattaneo, AFFIORAMENTI, Campo Ligure (GE), Liguria. Courtesy: Fondazione Elpis e Galleria Continua. Ph. Nuvola Ravera.

Realizzerà un intervento in situ nel borgo di Campo Ligure, in Liguria. Per Alice, la tensione o il rilassamento determinato dai materiali che utilizza per le sue sculture e installazioni sono fondamentali: ognuno ha le proprie caratteristiche di attrazione e di repulsione che si combinano e si incastrano l’un l’altro. Vuole risalire all’origine del fare scultura per mettersi nel punto in cui la scultura diventa soltanto un pensiero. Nel 2017, selezionata dal Museo del Novecento di Milano, vince il premio Level 0 ad Art Verona. Nel 2019 inaugura il progetto espositivo «Tra-secolare» al Museo Archeologico di Acqui Terme e nel 2008 espone al Museo MADRE di Napoli. Per maggiori info: http://www.alicecattaneo.it Il suo collaboratore Elpis è Ilaria Pigliafreddo.

«Affioramenti si riferisce al concetto di ritrovamento storico, come quello delle statue stele, o dell’erbario figurato, e all’idea del rilevamento geologico, del comparire in superficie dal sottosuolo di una parte di uno strato di roccia. Le sculture realizzate in arenaria locale, manifestano alcune dualità: la pietra e la stratificazione, il pigmento e la volatilità».

La mostra

AFFIORAMENTI

a cura di Ilaria Pigliafreddo

AFFIORAMENTI si rifà al concetto del ritrovamento storico, così come quello geologico. L’approccio che Alice ha con il suo lavoro, si è riproposto anche per questo progetto, profondo, in cui è entrata in punta di piedi, parlando con le persone del luogo, visitando luoghi e sperimentando tecniche.
Cos’è poi una valle se non paesaggio, fiumi, pietre? Le pietre qui, non sono solo testimoni del passaggio di ere geologiche sulla materia, ma anche del passaggio di civiltà scomparse, come ci ricordano le statue stele che riaffiorano ancora oggi in vari punti della Valle. Proprio dalle pietre, Alice passa all’analisi e alla sintetizzazione del paesaggio, che viene condensato in pigmenti naturali ispirati ai colori presenti nell’erbario De Paoli. Questi pigmenti vengono stesi con gesti lenti sulla pietra arenaria locale. Fili di lana naturale, filati a mano, tinti con i colori derivanti da foglie e fiori stagionali della valle, corrono e legano insieme l’arenaria.

Prenotazione obbligatoria dal martedì al venerdì, IAT Campo Ligure +39 010 921055; nei weekend Cooperativa Dafne +39 347 9598266.

Il borgo

Campo Ligure, Liguria

44°32’18″96 N 08°41’57″12 E

Veduta panoramica di Campo Ligure (GE). Courtesy: il Comune di Campo Ligure. Ph. Gphoto.it.

Campo Ligure è un borgo di 2.951 abitanti situato in valle Stura, nella provincia di Genova, da cui dista 25 km, in Liguria. Uno tra i Borghi Più Belli d’Italia dal 2011, è riconosciuto a livello globale quale Centro Nazionale della Filigrana, arte orafa frutto di grande sapienza artigiana, con un museo dedicato nello storico Palazzo di Giustizia, alle collezioni provenienti da Europa, Asia, Africa e America Latina. A questo luogo è legata la storia pittore seicentesco Bernardo Strozzi, autore del «Martirio di Santa Lucia» nella Chiesa Parrocchiale Natività di Maria Vergine. Il Castello Spinola con la sua maestosa torre alta 22 metri, si presenta esternamente a forma di esagono: ancora perfettamente conservata, risale XII- XIII secolo circa.

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Si ringraziano:
la giunta comunale di Campo Ligure, il Sindaco Giovanni Oliveri, l’Assessore alla Sanità, Politiche Sociali e Cultura Alberta Ponte, la Regione Liguria, l’Assessore alla Cultura e Spettacolo Ilaria Cavo.

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