Tiphaine Calmettes
a cura di
Giovanni Giacomo Paolin
Porto Levante - fraz. di Porto Viro (RO), Veneto
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In ogni evento performativo, e per la durata di un incontro aperto al pubblico, coinvolgo un gruppo di lavoro composto da persone che mangiano, parlano e lavorano insieme.
Attraverso performance, sculture, cibo, testi e installazioni creo situazioni che implicano nuovi rituali espositivi e sfidano il nostro modo di guardare e percepire.

Tiphaine Calmettes (Ivry-sur-Seine, Francia, 1988) ha studiato all’Ecole Nationale Supérieure d’Art de Bourges e attualmente vive e lavora a Aix-en-Provence. Attraverso sculture e installazioni, l’artista considera il processo produttivo come un organismo vivente, in relazione diretta con gli spazi che lo accolgono e gli esseri che lo accompagnano. Il suo interesse si estende anche al modo in cui la produzione di oggetti e architetture viene animata tanto da specie viventi ed energie a loro intrinseche, quanto da relazioni fisiche o psichiche che hanno con ciò che li circonda. Collaborando con diversi artigiani – tra cui muratori e alchimisti – utilizza tecniche non formali, reversibili ed effimere, che concorrono all’animazione di forme di vita attraverso azioni performative.
Ha preso parte a numerose mostre personali e collettive, tra le più recenti ricordiamo: Faire fleurir le salon, Musée Henri Prades, Montpellier (FR, 2023) in collaborazione con MO.CO; I’ve got a feeling, Les 5 sens dans l'art contemporain, Musées d’Angers, Angers (FR, 2023); Chaleur humaine, Triennale Art & Industrie, Dunkirk (FR, 2023); Soupe Primordiale, Bétonsalon - Centre d'Art et de Recherche, Parigi (FR, 2022).

Porto Levante - fraz. di Porto Viro (RO)
Veneto

Il borgo di Porto Levante è una piccola frazione di Porto Viro che conta 140 abitanti e si affaccia sulla suggestiva laguna di Sacca Cavallari, separata dal mare dal famoso "scanno" che porta lo stesso nome. Caratterizzato da case basse e colorate tipiche dei villaggi di pescatori, il borgo ospita una caratteristica chiesetta risalente al Settecento e una pregevole area boschiva, che include una vecchia ghiacciaia recentemente restaurata.
Sulla riva della laguna si estende la darsena "Marina di Porto Levante", un porto turistico che costituisce un comodo approdo per la navigazione verso l’Adriatico e l’entroterra. Di fronte a Porto Levante, la laguna è delimitata dallo Scanno Cavallari, una lingua di terra di interesse naturalistico, con una spiaggia libera non antropizzata.
Il lido è caratterizzato dalla tipica vegetazione degli ambienti tra mare e laguna e offre un habitat ideale per numerose specie di uccelli, tra cui i cavalieri d’Italia, gli aironi cenerini, le anatre e i germani reali, che nidificano tra i canneti e le tamerici.
Nella stagione estiva è attivo un traghetto che da Porto Levante porta comodamente alla spiaggia dello scanno, mentre dal borgo marinaro si può raggiungere il centro cittadino attraverso un percorso lungo circa 50 Km, Via del Valli, che incornicia la laguna, percorrendo i quali si assapora una rigenerante sensazione di pace.