Giacomo Gerboni
ㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤ
a cura di
Giovanni Giacomo Paolin e Sara Maggioni
Tarzo (TV), Veneto
Condividi

ㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤ

ㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤ

Giacomo Gerboni (Parma,1990) vive e lavora a Parma. Si è laureato in Decorazione – Arte e Ambiente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna (2013) e in Arti Visive all’Università IUAV di Venezia (2018). Ha partecipato al programma Erasmus+ presso la Facoltà di Belle Arti Alonso Cano di Granada (2011–2012) ed è stato assegnatario di un atelier presso la Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia, a Palazzo Carminati (2017–2018).
La sua ricerca esplora l’incontro con l’altro come spazio generativo di processi creativi condivisi. È interessato alla dimensione invisibile della realtà e ai processi, individuali e collettivi, che favoriscono una maggiore consapevolezza di sé e del mondo.
Dal 2021 conduce workshop di arti visive rivolti a persone con fragilità psichiche, collaborando con realtà come La Polveriera a Reggio Emilia, Artetipi a Parma e, dal 2022, RICREDO, con cui realizza laboratori nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Parma e in altri atelier della provincia, in collaborazione con l’AUSL.
Dal 2024 amplia la sua attività al contesto delle scuole e, nello stesso anno, idea e realizza con RICREDO Le stanze della giostra di Lando, una residenza d’artista che accoglie artisti da tutta Italia per realizzare laboratori con giovani e persone fragili del territorio.
Nella sua ricerca artistica, l'incontro con l'altro diventa uno spazio di esplorazione delle possibilità espressive, in cui la relazione si trasforma in un motore generativo di processi creativi condivisi.

Tarzo (TV)
Veneto

Tarzo è un comune dell’Alta Marca Trevigiana, nel cuore del sito UNESCO “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”. Il territorio comprende il capoluogo e cinque frazioni – Corbanese, Arfanta, Fratta, Colmaggiore e Nogarolo – connotate come borghi storici, ciascuno con caratteristiche uniche. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione tra enti pubblici, associazioni e realtà locali, Tarzo ha registrato una crescente attrattività turistica, favorita dalla ricchezza del paesaggio: i cosiddetti ciglioni, i vigneti a mosaico tipici del sito UNESCO, e i laghi di San Giorgio e Santa Maria che dominano la vallata.
Abitato fin dal Neolitico, come dimostrano i reperti del sito archeologico di Colmaggiore, il territorio ha conosciuto varie dominazioni: dal crollo dell’Impero romano ai Longobardi, fino alla costituzione del Ducato di Ceneda. Dal 962 i vescovi locali assunsero il titolo di Conti di Tarzo, mantenendo il controllo fino al 1769, quando passò alla Repubblica di Venezia.
Oggi Tarzo è noto non solo per le eccellenze enogastronomiche legate al Prosecco, ma anche per la sua vivace vocazione culturale. Il comune promuove numerosi progetti artistici come La Via dei Murales, il premio “Contea di Ceneda e Tarzo”, I Cortili dell’Arte e COR. Spazi Pubblici Palpitanti.


Giovanni Paolin e Sara Maggioni

Giovanni Giacomo Paolin (Dolo, 1989) è un curatore indipendente. Di recente ha collaborato con Fondazione In Between Art Film, a Roma; Autostrada Biennale, a Prizren, in Kosovo e Fondazione Carraro e Padova.
Sara Maggioni (Bergamo, 2000) lavora come producer nel campo dell’arte contemporanea ed è assistente degli artisti Bêka & Lemoine. Collabora con We Are Here Venice e con l'associazione culturale Microclima, a Venezia.
Insieme, hanno co-curato la mostra personale di Lucia Cantò Stelle che sorreggono altre stelle nel 2023 presso Fondazione Elpis, in seguito alla sua partecipazione Una Boccata d’Arte nel 2022, a Malamocco, Venezia. Dal 2023 gestiscono Panorama, spazio indipendente a Venezia.