Irini Karayannopoulou
Elixir
a cura di
Marta Oliva
Polcenigo (PN), Friuli Venezia Giulia
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Gli antichi alchimisti definivano elixsir (o elisir) una sostanza alchemica in grado di donare la vita eterna. Più recentemente, in contesto farmaceutico, la stessa parola rispondeva alla definizione di medicamento liquido composto da diversi elementi. Irini Karayannopoulou lavora partendo da questa dualità di significato. Attraverso la ricerca di materiali d’archivio, riviste, giornali, cartoline, libri di storia, l’artista elabora un progetto specifico per il borgo di Polcenigo. Pittura e collage su immagini e ricordi si installano lungo le strade, i vicoli, all’interno delle vetrine ed in alcuni punti nascosti del borgo. Elixsir è un composto di diversi elementi che include anche un cortometraggio realizzato in collaborazione con la film editor Sandrine Cheyrol e lo psichiatra e sound artist Chris Kalafatis, in cui Polcenigo viene reinterpretata dal punto di vista storico e naturalistico; e una rivista pop in formato tascabile, in cui l’artista interviene sulle immagini di attori famosi della golden era con il disegno e il collage.

UN DIARIO DI BORDO ISPIRATO A GIORNALI E RIVISTE ITALIANE DEGLI ANNI ’60 DIFFUSO NEL BORGO DI POLCENIGO: FIGURINE TRATTE DAL MIO IMMAGINARIO, STAMPE E UN FILM D’ANIMAZIONE. L’INVITO A PARTECIPARE A QUESTO PROGETTO È COME IL BIGLIETTO PER UN PARCO GIOCHI SICURO, DOVE, DOPO UN LUNGO PERIODO IN CUI NULLA ERA POSSIBILE, ORA LO DIVENTA. UNA POZIONE MAGICA, DAVVERO UNA CURA IL MIO "ELIXSIR"

Per Irini Karayannopoulou (Atene, 1973), riviste internazionali di moda, politica, giornali, foto d’epoca e contemporanee costituiscono la base del suo intervento attraverso la pittura, il collage, il disegno e il video, in un dialogo aperto con le storie collettive della cultura popolare, volto a costruire nuovi sistemi semantici. La sua pratica è guidata da riflessioni sia personali che politiche. Nel 2020 espone al Museum of Modern Art di Varsavia, e nel 2019 al MOMus Museum, in occasione della 7ma Biennale di Salonicco in Grecia.

ATTRAVERSO LA RICERCA DI MATERIALI D’ARCHIVIO, RIVISTE, GIORNALI, CARTOLINE E LIBRI DI STORIA, L’ARTISTA ELABORA DIPINTI E COLLAGE, INSTALLATI LUNGO LE STRADE, I VICOLI, ALL’INTERNO DELLE VETRINE ED IN ALCUNI PUNTI NASCOSTI DEL BORGO

Polcenigo (PN)
Friuli Venezia Giulia

Polcenigo è un borgo di 3.165 abitanti nella provincia di Pordenone, da cui dista 18km, in Friuli-Venezia Giulia. Tra le bellezze del territorio vale la pena citare: il Buco del Gorgazzo, il «Bus» celebrato dalle parole di poeti anonimi e ritratto da Luigi Nono; il Palù, ampia area paludosa di grande interesse archeologico e naturalistico, nonché uno dei 111 siti palafitticoli alpini europei e sito UNESCO dal 2011; le sorgenti della Livenza e la «Santissima» che, nella cartografia dell’800, venivano definite «Lago della Livenza»; il parco di S. Floriano, un eccezionale esempio ambientale e unico parco rurale in Italia.

Si ringraziano il Sindaco Mario Della Toffola, la Pro Loco di Polcenigo, Palazzo Scolari, La Loggia, Albergo diffuso di Polcenigo.