Vica Pacheco
Concierto de ranas - Preludio para seres del umbral
a cura di
Sofia Baldi Pighi
Bagnara di Romagna (RA), Emilia-Romagna
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Conferenza stampa: giovedì 26 giugno h 18.30, Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna, Piazza IV Novembre, 3 Bagnara di Romagna (RA)

Inaugurazione: sabato 28.06.2025, h 17.30,Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna, Piazza IV Novembre, 3.
Performance e passeggiata collettiva con destinzione Prati di Sant'Andrea, Via Lunga 2, Bagnara di Romagna (RA)
L'inaugurazione prevede una performance e passeggiata collettiva fino ai Prati di Sant’Andrea (Via Lunga 2). La performance sarà realizzata in collaborazione con il musicista Luis Pestana.

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Per la sesta edizione di Una Boccata d’Arte, l’artista realizza un’installazione sonora site-specific ai Prati di Sant’Andrea, area ecologicamente protetta a Bagnara di Romagna. L’opera si compone di strumenti musicali in ceramica attivabili dal pubblico: una serie di campane ispirate ai fiori Occhi della Madonna, un grammofono e una famiglia di rane sonore. L’intervento riflette sul paesaggio anfibio del luogo e promuove un ascolto attento, in dialogo con la flora e la fauna locali. Una processione laica accompagna i visitatori dall’abitato al prato, trasformando il pubblico in un corpo sonoro collettivo. Il gesto si ispira alle calendas di Oaxaca, terra d’origine dell’artista, ed è concepito come un atto rituale e simbolico di riconnessione con il territorio. Le sculture sono state prodotte in collaborazione con il laboratorio artigianale Sottosasso, a seguito di una ricerca sulla tradizione ceramica faentina.


Opere:
01.
Vica Pacheco, Trompa de Flor, 2025, ceramica, 33 x 23 x 23 cm.
Prati di Sant'Andrea, Via Lunga 2, Bagnara di Romagna (RA)

02. Vica Pacheco, Rana Güiro, 2025, ceramica, 30x20x15 cm.
Prati di Sant'Andrea, Via Lunga 2, Bagnara di Romagna (RA)

03. Vica Pacheco, Rana Güiro, 2025, ceramica, 25 elementi, 8,7 x 6,1 x 5,8 cm cad.
I 25 esemplari della Rana Güiro sono dislocati in 25 luoghi simbolici del borgo, vi invitiamo a scoprirli.

04. Vica Pacheco, Campanas Occhi della Madonna, 2025, porcelain, variable dimensions.
Prati di Sant'Andrea, Via Lunga 2, Bagnara di Romagna (RA)

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Borgo
Bagnara di Romagna (RA)
Inaugurazione
28.06.2025
Luogo
Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna, Piazza IV Novembre, 3
Ora
15:30

UN’INSTALLAZIONE SONORA E PERFORMANCE A CIELO APERTO, IN CUI RANE, VOCI E CERAMICHE RIECHEGGIANO TRA ANTICHE ROVINE, INVITANDO A UNA RICONNESSIONE COLLETTIVA CON L’ACQUA, LA MEMORIA E I RITMI CICLICI DELLA TERRA.

Vica Pacheco (Oaxaca, Messico,1993) è un'artista multidisciplinare che vive e lavora a Bruxelles. La sua pratica si muove tra musica sperimentale, composizione sonora, ceramica e animazione 3D, con un approccio eclettico ed energico. Il suo lavoro esplora ibridazioni mitologiche e interazioni tra umano e non-umano, combinando in chiave sincretica tradizioni preispaniche, forme arcaiche e tecnologie contemporanee con elementi eterogenei, dando vita a installazioni e performance sonore immersive. Ha studiato presso La Esmeralda a Città del Messico e ha conseguito il Bachelor in Belle Arti presso Villa Arson, in Francia, nel 2017. I suoi lavori sono stati presentati ed esposti a livello internazionale in numerosi festival, gallerie e istituzioni.


Bagnara di Romagna (RA)
Emilia-Romagna

Bell’esempio di castrum medievale, Bagnara di Romagna conserva un centro storico di grande fascino, completamente circondato dalle mura quattrocentesche, con torre d’ingresso e cinque piccoli bastioni.
Emblema della piccola cittadina è, senza dubbio, la Rocca sforzesca e l’atmosfera di epoche lontane che ancora vi si respira. Oggi la Rocca ospita il Museo del Castello la cui sezione archeologica racconta la storia del territorio dall’Età del Bronzo all’epoca romana fino al Medioevo, di cui rimane l’importante sito archeologico dei Prati di S. Andrea, parte fondamentale dell’abitato originario di Bagnara.
Di fronte alla Rocca sorge la Chiesa Arcipretale dei Santi Giovanni e Andrea, del XV secolo, che conserva opere di pregio tra cui la Madonna del Pubblico Voto in terracotta, il fonte battesimale, un tabernacolo quattrocentesco e un organo settecentesco. La canonica ospita due raccolte museali: il Museo parrocchiale di arte sacra, che conserva una preziosa pala cinquecentesca di Innocenzo da Imola, un crocefisso in legno della scuola di Donatello e una notevole raccolta di ceramiche devozionali, e il Museo Pietro Mascagni, che custodisce ricordi e cimeli del celebre compositore, donati dalla corista Anna Lolli, nativa di Bagnara. A pochi chilometri dal centro storico, si trova il Santuario della Madonna del Soccorso, progettato da Cosimo Morelli e risalente al 1770. Ogni anno, a fine giugno, il Popoli Pop Cult Festival anima l’antico borgo, trasformandolo in un crocevia di culture, con danze, sapori e mostre provenienti da tutto il mondo.


Si ringrazia: l’Amministrazione Comunale di Bagnara di Romagna, il Sindaco Mattia Galli, l’Associazione Dai Donca, il Dipartimento Geologia, Suoli e Sismica della Regione Emilia-Romagna, e l’Assessora alla cultura Daniela Pini per il prezioso sostegno, insieme a tutta la comunità.
Sofia Baldi Pighi

Sofia Baldi Pighi (1995) è una curatrice italiana con base a Milano e Malta. Dal 2017 organizza mostre d’arte contemporanea, public program e laboratori di arte terapia per diverse istituzioni pubbliche e private. È stata la Direttrice Artistica della Malta Biennale 2024, Insulaphilia. Ha lavorato nel Team curatoriale del Padiglione Italia in occasione della 14esima Biennale di Gwangju, Repubblica di Corea. È la Co-Direttrice Artistica del progetto Prospettive 2025.
È parte di IKT International Association of Curators of Contemporary Art e di Art Workers Italia.
Per una Boccata d’Arte in Emilia-Romagna, ha curato i progetti di Raghad Saqfalhait a Travo (2023) e di Sóley Ragnarsdóttir a Berceto (2024).