Una Boccata d’Arte 2022
Dal 25 giugno al 18 settembre
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UN’ESPERIENZA UNICA PER LA COMUNITÀ LOCALE, GLI ARTISTI E IL PUBBLICO. UNA BOCCATA D’ARTE È L’OCCASIONE DI CONFRONTARSI CON UNA DIMENSIONE INESPLORATA, È UN INVITO ALL’ASCOLTO, AL DIALOGO E AL VIAGGIO

Borghi
Aggius (SS), Sardegna Albori - fraz. di Vietri sul Mare (SA), Campania Castiglione di Sicilia (CT), Sicilia Castropignano (CB), Molise Cigognola (PV), Lombardia Fumone (FR), Lazio Grottole (MT), Basilicata Malamocco - fraz. di Venezia (PD), Veneto Montegridolfo (RN), Emilia-Romagna Montemarcello - fraz. di Ameglia (SP), Liguria Morgex (AO), Valle d'Aosta Neive (CN), Piemonte Panicale (PG), Umbria Pesariis (UD), Friuli Venezia Giulia Rocca di San Giovanni (CH), Abruzzo San Costanzo (PU), Marche San Donato di Ninea (CS), Calabria San Lorenzo Dorsino (TN), Trentino-Alto Adige Sorano (GR), Toscana Spinazzola (BT), Puglia
Artisti
Simone Bacco Fabrizio Bellomo Riccardo Benassi Lucia Cantò Ludovica Carbotta Isaac Chong Wai Antonio Della Guardia Victor Fotso Nyie Serhiy Horobets Alina Kleytman Hanne Lippard Luis López-Chávez Dessislava Madanska Giulia Mangoni Eva Marisaldi Diana Policarpo Alice Ronchi Tommaso Spazzini Villa Natália Trejbalová Anna Zvygintseva
2022
I progetti
Simone Bacco
Maratona
Spinazzola (BT)
Puglia
a cura di Voga Art Project – Bianca Buccioli, Nicola Guastamacchia, Flavia Tritto

La maratona è un evento dal fascino dirompente, capace ancora oggi di attivare e paralizzare intere città coinvolgendo corridori, residenti e visitatori in una dimensione circolare e temporanea in cui coesione sociale e competizione agonistica convivono

Fabrizio Bellomo
Albori è destinata a scomparire?
Albori - fraz. di Vietri sul Mare (SA)
Campania
a cura di Chiara D'Amico

Da un interrogativo e da un dialogo con gli abitanti del posto nasce il progetto di fabrizio bellomo, con lo scopo di rafforzare l’identità del paese e di far riemergere il racconto di alcune tradizioni

Riccardo Benassi
Così per dire
Pesariis (UD)
Friuli Venezia Giulia
a cura di Marta Oliva per Threes

Percorrendo le vie del borgo fino alla vecchia scuola oggi abbandonata, dal calare del sole fino all’alba, si può scorgere l’apparizione: un sussurro di parole che si rincorrono in echi. nelle ore in cui solo gli orologi muovono le braccia, la parola scritta diventa psicosuono

Lucia Cantò
Restrizione emotiva
Malamocco - fraz. di Venezia (PD)
Veneto
a cura di Giovanni Giacomo Paolin

Partendo dalla volontà di non imporre la propria presenza nel borgo \ne di provare a sviluppare una relazione con le persone che lo vivono quotidianamente, l’artista ha condotto una ricerca attraverso le loro parole.

Ludovica Carbotta
Paphos
Aggius (SS)
Sardegna
a cura di Giangavino Pazzola in collaborazione con Luca Spano

Per il borgo di Aggius l'idea è quella di presentare un'entità in costante progressione: paphos. Il progetto al quale sto lavorando dal 2020 mette a confronto la nozione di crescita con quella di processo scultoreo. In questo caso diventa una scultura praticabile che sembra essersi adattata e aver ricevuto le sue forme dal proprio ambiente geografico. Collocata nello spazio pubblico continua la sua crescita in maniera sproporzionata e si veste di elementi che contraddistinguono la cultura, i valori e l'ambiente locale.

Isaac Chong Wai
Post-Mythical Accidents
Castiglione di Sicilia (CT)
Sicilia
a cura di Giulia Pollicita

Quando il nostro presunto mondo della realtà viene spiegato attraverso miti il cui carattere contiene qualcosa di irrazionale, è come se si generasse un incidente. Riflettendo sulla creazione dei miti e sul potere delle narrazioni integrate in un contesto religioso, culturale o politico, sono interessato a sottolineare l'assurdità di un approccio antropocentrico, impegnato nel tentativo di controllare la natura e l'immanenza che contraddistingue invece l'indomita essenza della natura stessa.

Antonio Della Guardia
Ai camminatori di storie
Morgex (AO)
Valle d'Aosta
a cura di Matthew Noble

Funzionali in quanto bastoni di aiuto agli esploratori, le sculture si trasformano durante il cammino in strumenti di evocazione immaginifica. delle entità che danno vita a delle poetiche pratiche performative da compiere sul mondo.

Victor Fotso Nyie
Tesori e meraviglie
Rocca di San Giovanni (CH)
Abruzzo
a cura di Andrea Croce

Ammirando ciò che resta della cinta muraria medievale costruita per volontà di oderisio i, abate del monastero di san giovanni in venere, centinaia di teste in ceramica dorata delle dimensioni di un palmo si affacciano dalle cavità delle mura interne dando vita a una coreografia di costellazioni

Serhiy Horobets
Il dolce dolore
Sorano (GR)
Toscana
a cura di Viola Catoni

Il paese è immerso nella maremma più autentica e incontaminata, da cui l’artista si è fatto ispirare, elaborando un progetto che si sviluppa come un esperimento visivo di anatomia umana, scultura e fotografia

Alina Kleytman
Endless Shine of Human Violence
Cigognola (PV)
Lombardia
a cura di Ilaria Despina Bozzi

"Endless Shine of Human Violence" rispecchia un dolore prezioso e luccicante insieme al desiderio di ricostruirsi senza cancellare nulla, il simbolo poetico di una sofferenza tanto tangibile quanto delicata. gli artefatti sono la trasmutazione del devasto, constatazione di una realtà tragica: la violenza è un'attitudine che fin da sempre ha caratterizzato la natura dell'essere umano. l'opera vuole essere un'ulteriore rimarcazione di questa verità, così come del fatto che le immagini della distruzione sono talmente spaventose che faremmo di tutto per non vederle, per riassemblarle.

Hanne Lippard
Ruin
Grottole (MT)
Basilicata
a cura di Roberta Mansueto per Threes

Nell'area absidale della chiesa al di sotto del foro, si sente un "singhiozzio" provenire dall'interno di un vaso in terracotta, un suono che appartiene al corpo umano, criptico ma familiare che si rivolge verso l'ampia volta celeste. ruin installato al centro della chiesa intorno al cerchio di terra, è un sermone laico che parla dell'edificio in essere, mettendo in relazione il cielo sopra di noi e la terra su cui ci troviamo.

Luis López-Chávez
Nadine in Panicale
Panicale (PG)
Umbria
a cura di Margherita Belaief

Luis López-Chávez ha esplorato da vicino i luoghi circoscritti all’interno delle storiche mura e nella campagna tutt’intorno, attraverso l’interazione, l’ascolto e l’osservazione dei “personaggi” che frequentano la piazza principale.

Dessislava Madanska
INTANGIBILE
Fumone (FR)
Lazio
a cura di Veronica Siciliani Fendi

Le sculture che l’artista ha realizzato, nate dalla sua esperienza percettiva nel borgo medievale, creano un percorso all’interno di questo luogo che sembra rimasto cristallizzato nel tempo

Giulia Mangoni
Il Salmerino Viandante
San Lorenzo Dorsino (TN)
Trentino-Alto Adige
a cura di Valerio Panella

Attraverso il posizionamento di oggetti che uniscono la pratica artistica della singola persona e la pratica del gruppo artigiano, si spera di avvicinare concettualmente un pensiero che unisce le risorse fisiche, biologiche e antropiche del posto per una valorizzazione del territorio che sia etica e stimolante, sia per il visitatore esterno che per gli abitanti del luogo, lavorando con questi per creare momenti di auto-rappresentazione e di riflessione sociale nello spazio abitato

Eva Marisaldi
Per vari motivi
San Costanzo (PU)
Marche
a cura di Riccardo Tonti Bandini per Threes

Le opere che formano il percorso espositivo sono realizzate in collaborazione con Enrico Serotti, consorte e costruttore di diversi strumenti sonori automatici

Diana Policarpo
Hyperbolic Dreams
Montegridolfo (RN)
Emilia-Romagna
a cura di Elisabetta Negroni

Hyperbolic dreams è un invito a camminare, ascoltare e guardare \ncon curiosità, attenzione e impegno all’ambiente che ci circonda. l’artista restituisce al presente uno sguardo affascinato dal paesaggio e dalla forza della natura, offrendo ai visitatori e alla stessa montegridolfo un diverso punto di vista della sua narrativa

Alice Ronchi
Caro Montemarcello
Montemarcello - fraz. di Ameglia (SP)
Liguria
a cura di Andrea Daffra

Caro Montemarcello racconta il sentimento d’amore autentico e genuino emerso dalle interviste, parla di quel senso di comunità e di appartenenza con il proprio borgo, terra del possibile e monumento alla diversità

Tommaso Spazzini Villa
Il pomeriggio della vita
Castropignano (CB)
Molise
a cura di Michele Tiberio

Negli spazi del castello torna a battere per tre mesi un cuore pulsante
e vivo, il battito dell’artista si irradia nello spazio ingombrante
nella sua immaterialità, una luce si accende e spegne scandita
dal suono del battito

Natália Trejbalová
Pic nic sul ciglio della strada
Neive (CN)
Piemonte
a cura di Ginevra D’oria / Case Chiuse by Paola Clerico

Non c’è niente di più incontrollabile della continua collaborazione interspecifica della natura nei tentativi di ristabilire il suo ordine favorevole. quando per la prima volta ho visitato Neive pensavo proprio agli agenti non umani e al loro potere, al sottosuolo che determina il destino della superficie. i funghi, i cui corpi sono per la maggior parte nascosti sottoterra, sono l'esempio giusto. questi esseri, ancora alieni e sconosciuti, secondo le recenti teorie potrebbero essere i precursori della vita vegetale sul nostro pianeta.

Anna Zvygintseva
To the rocks that hold roofs and to the plants that grow through stones
San Donato di Ninea (CS)
Calabria
a cura di Altrove - Vincenzo Costantino, Edoardo Suraci

Siamo come pietre che sorreggono i tetti e che il vento vuole ripetutamente sobbalzare. Siamo come le piante che con tenacia crescono anche in condizioni avverse. Il mio lavoro per san donato di ninea è un inno alla forza, alla perseveranza, alla resistenza e al tempo e, dall'altra parte, alla fragilità e al valore inestimabile della vita. Spero che il borgo possa condividere questo stesso spirito e che la mia bandiera con le pietre e le piante possa accompagnarlo