Una Boccata d’Arte 2025
Dal 28 giugno al 28 settembre
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UNA BOCCATA D'ARTE 2025
20 ARTISTI, 20 BORGHI, 20 REGIONI.

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Un viaggio nell’italia dei borghi, paesi e piccoli centri, dove l’arte incontra i territori e lascia tracce vive.

Borghi
Altidona (FM), Marche Bagnara di Romagna (RA), Emilia-Romagna Borgolavezzaro (NO), Piemonte Brunate (CO), Lombardia Burcei (SU), Sardegna Citerna (PG), Umbria Cormons (GO), Friuli Venezia Giulia Custonaci (TP), Sicilia Framura (SP), Liguria Luserna (TN), Trentino-Alto Adige Lustra (SA), Campania Macchiagodena (IS), Molise Miglionico (MT), Basilicata Ollomont (AO), Valle d'Aosta Oriolo Romano (VT), Lazio Pratovecchio Stia (AR), Toscana Roccacaramanico - fraz. di Sant’Eufemia a Maiella (PE), Abruzzo Sammichele di Bari (BA), Puglia Simeri Crichi (CZ), Calabria Tarzo (TV), Veneto
Artisti
Giuseppe Abate Stefano Caimi Roberto Casti Adele Dipasquale Gabriele Ermini Giacomo Gerboni Tild Greene Anna Ill Hetty Laycock Bibi Manavi Nicola Martini Aymen Mbarki Qeu Meparishvili Jim C. Nedd Vica Pacheco Sara Persico Vaste Programme Stella Rochetich Aiko Shimotsuma Babau
2025
I progetti
29.06.2025
Giuseppe Abate
Lu Gallu
Altidona (FM)
Marche
a cura di Matilde Galletti

‘Là ci stava la statua di un galletto. Poi, lo hanno tolto’. Rispetto a tutte le cose che quella sera mi ha raccontato Luca su Altidona, la breve storia del galletto sulle mura non pareva rilevante.
È da questa storia secondaria che prende forma il progetto.


28.06.2025
Stefano Caimi
Stasi, equilibri ecosistemici in divenire
Luserna (TN)
Trentino-Alto Adige
a cura di Valerio Panella

Sono affascinato dalla complessità biologica della natura: una rete fitta di relazioni interconnesse, quasi impercettibili.
Provo a sintetizzarle alterando materia, colore e scala, per evidenziare quegli elementi che alimentano l’insieme e ai quali siamo, inevitabilmente, legati.


28.06.2025
Roberto Casti
Partitura per un futuro ritorno
Macchiagodena (IS)
Molise
a cura di Alessia Delli Rocioli

Il canto potrà essere ascoltato per intero solo quando le persone che lo hanno registrato si ritroveranno per suonarlo insieme. L’opera è composta da frammenti: un invito a una possibile unione. Sta a chi vive la realtà il compito di ricomporli, di rendere pratica l’immaginazione.

29.06.2025
Adele Dipasquale
l'infestata
Roccacaramanico - fraz. di Sant’Eufemia a Maiella (PE)
Abruzzo
a cura di Andrea Croce

Penso alla pratica artistica come a una pratica medianica: attraverso il proprio corpo, o quello delle opere, si può essere un veicolo per la voce di qualcun altro? Cosa significa incarnare una voce altra? Nei miei lavori recenti esploro il potere del silenzio e altre forme di comunicazione non verbale usate come pratiche di resistenza.

29.06.2025
Gabriele Ermini
Il corredo
Oriolo Romano (VT)
Lazio
a cura di Irene Angenica

Quando dipingo, mi muovo come un tombarolo: esploro la superficie nella speranza di trovare qualcosa di prezioso da riportare alla luce. Mi affascina l’idea di cercare senza sapere esattamente cosa sto cercando — e cosa c’è di più meraviglioso che scoprire un tesoro?

29.06.2025
Giacomo Gerboni
Pietra Comune
Tarzo (TV)
Veneto
a cura di Giovanni Giacomo Paolin e Sara Maggioni

Pietra Comune è un menhir contemporaneo, soglia incorruttibile del tempo presente. Fossile artificiale che custodisce tracce intime degli abitanti, è rivestito dalle superfici delle sette frazioni di Tarzo: un archivio misterioso e un ritratto astratto del territorio e delle vite che lo abitano.


28.06.2025
Tild Greene
Pitch Point
Lustra (SA)
Campania
a cura di Giulia Pollicita

Un piede incontra un pallone e lo calcia in avanti. Un cancello si apre. L’incontro di una forma con un’altra genera movimento. È una possibilità. C’è una posizione oscillante che è sempre sul punto di toccare. Lo spazio si riempie e poi si svuota, e la terra che perdura accoglie questi spostamenti di passaggio e intenzione.


28.06.2025
Anna Ill
CEASELESS CARE
Simeri Crichi (CZ)
Calabria
a cura di Ehab Halabi Abo Kher

Il braccio che un tempo ti teneva come un antico arco ora porta il peso del tempo e della vita. Intorno a te, la natura sussurra, cullandoti nel respiro e nella fioritura, nutrendo il tuo silenzio con incessante cura.

28.06.2025
Hetty Laycock
Nel riflesso di una roccia lontana
Ollomont (AO)
Valle d'Aosta
a cura di Elena Graglia

Il sentire della montagna e della comunità, insieme all'ascolto della mia voce interiore. Boschi, corsi d’acqua, rocce, storie di altri tempi e di oggi, la tenerezza di una piccola collettività, un senso di apertura e di avventura: é così che è germogliata l'idea di questo progetto.

29.06.2025
Bibi Manavi
Flessione Riflesso
Borgolavezzaro (NO)
Piemonte
a cura di Veronica Botta

Sono attratta da ciò che si trova sul punto di scomparire, dalle tracce lasciate nell’acqua, nel suolo, nei gesti. Questa installazione è un modo per tracciare queste impronte che svaniscono e renderle di nuovo visibili, anche se solo per un breve istante.

29.06.2025
Nicola Martini
MANGIATUTTO
Custonaci (TP)
Sicilia
a cura di Giulia Monroy

Ogni centimetro di materia litica è un mappale in grado di rivelarci la sua stessa presenza in ere prive di presenza antropica, ere antecedenti l’io penso. L’opera, con la sua moltitudine di perforazioni, vuole portarci nel sottratto, nel volume asportato e ricollocato, un ponte fra memoria lapidea e umana.

29.06.2025
Aymen Mbarki
Il versetto del mare
Sammichele di Bari (BA)
Puglia
a cura di VOGA Art Project - Nicola Guastamacchia e Flavia Tritto

Questa porta non è solo un passaggio per evadere dal nostro mondo, ma una soglia d’accesso per crearne uno nuovo. Evoca la nostra storia condivisa superando le perturbazioni e gli scontri del nostro tempo, riaffermando poeticamente il nostro potenziale di connessione e rinascita.

28.06.2025
Qeu Meparishvili
Edicola dei Randagi - Shrine of the Strays
Citerna (PG)
Umbria
a cura di Giovanni Rendina

La rappresentazione dei cani randagi va oltre la semplice documentazione. La sua dimensione poetica invita a riflettere sugli istinti predatori, sull’animale dentro l’umano e l’umano dentro l’animale. Diventa una storia di oppressione, tolleranza, spazio condiviso e, in parte, ruoli di genere.


28.06.2025
Jim C. Nedd
Sorgente
Framura (SP)
Liguria
a cura di Mireille Filippini

Il mio lavoro si concentra sulla produzione di immagini fotografiche tra fiction e realtà. Paesaggi e figure dei miei ricordi si trasformano in opere intrecciate con temi ricorrenti nel mio lavoro, come identità e cultura popolare.

28.06.2025
Vica Pacheco
Concierto de ranas - Preludio para seres del umbral
Bagnara di Romagna (RA)
Emilia-Romagna
a cura di Sofia Baldi Pighi

Un’installazione sonora e performance a cielo aperto, in cui rane, voci e ceramiche riecheggiano tra antiche rovine, invitando a una riconnessione collettiva con l’acqua, la memoria e i ritmi ciclici della terra.

28.06.2025
Sara Persico
Nuù
Burcei (SU)
Sardegna
a cura di Anna Pirisi

Nuù è un progetto che unisce memoria collettiva, territorio e poesia in un nodo simbolico. Un archivio vivente nato dall’ascolto, che restituisce un ritratto sonoro di Burcei—tra voci, pietra e il respiro della natura che lo circonda.

27.06.2025
Vaste Programme
MMMMMMM KM
Miglionico (MT)
Basilicata
a cura di Roberta Mansueto

Esploriamo le immagini attraverso pratiche di appropriazione e risignificazione, cercando di mantenere uno sguardo ironico. Abbiamo spostato lo sguardo oltre il confine (e la torre) usando un binocolo per vedere lontano. La veduta è un affaccio sul mondo, ma non sempre sul mondo che ci aspettiamo.

28.06.2025
Stella Rochetich
gli alberi non vagano
Pratovecchio Stia (AR)
Toscana
a cura di Gabriele Tosi

Il tempo di vita del borgo tenta di coincidere con il tempo di vita del bosco.

28.06.2025
Aiko Shimotsuma
Sleeps the lake
Brunate (CO)
Lombardia
a cura di Edoardo De Cobelli

Vagando nella nebbia di Brunate, ho cominciato a percepire come l’invisibile possa rivelarsi attraverso il tatto e la tensione. Da quell’istante è nato questo progetto, in cui la percezione si fa incerta e il confine tra presenza e immaginazione si fa più tenue.

28.06.2025
Babau
MĒTAsêm
Cormons (GO)
Friuli Venezia Giulia
a cura di Marta Oliva

"MĒTAsêm" è una ricerca etnografica multidimensionale sui significati di confine e soglia, sui limiti che distinguono il geografico, lo storico e il metafisico. Oggetti, acque ambigue e narrazioni sonore diventano dispositivi per far collassare e sfumare ognuna di queste linee immaginarie.